C’era una volta…a Pralormo
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Era il 1970 quando nostro nonno Antonio (Toni) lascia il posto fisso al Lingotto per la Fiat per buttarsi nel mondo dell’accoglienza. Nasce il “Rio Verde”, che prende il suo nome dal rigagnolo che scorre a pochi metri dal Locale, ai piedi del Castello di Pralormo.
A Nonno Toni piacevano il lavoro e l’allegria. Era sempre il primo a festeggiare ma anche il più assiduo dei lavoratori, ovviamente sempre affiancato nel lavoro, come nelle decisioni importanti, da nonna Vincenza (Censina) e dalla figlia Caterina (Nuccia). Nel 1995 successe papà Ernesto, che con Nuccia iniziarono un processo di rinnovamento, che dopo anni di fatica, cambiò il “Rio Verde”.
Nel 2006 si inaugura il nuovo Bar e nel 2009 si apre l’Albergo, tutto in un’unica struttura, il Rio Verde. Allo stesso tempo entriamo in gioco noi, Fabio e Ivan, forti di esperienze lavorative “nell’accoglienza” in Piemonte e all’estero.
“Per Noi l’accoglienza è un’esperienza da vivere, che si dona e si riceve, è fatta di sensazioni di colori, sapori, suoni, empatia e volontà” Vi sentirete come a casa vostra, coccolati come nessun altro saprà fare. Abbiamo selezionato i migliori materiali per le nostre camere, i tessuti più confortevoli e i servizi più moderni. Vieni a trovare dei vecchi amici!
